"La tipologia di box doccia raccontata nell'immagine è di tipo ad angolo: un cristallo fisso extrachiaro, di dimensioni 1200xh2000x8mm. Controventato al muro da un tirante tondo in acciaio con fermavetro terminale cilindrico, il cristallo è fissato a parete e pavimento per mezzo di due profili. Il primo, verticale e di dimensioni maggiori, accoglie il secondo, orizzontale, a cui è affidato il compito di assicurare l'appoggio del vetro a terra. Per il modo di relazionarsi in maniera contraddittoria con gli elementi presenti nella composizione del bagno, il box doccia assume un ruolo rilevante nel progetto. Se nei confronti del pavimento si impone con decisione, sottolineando l’interruzione del cambio materiale che dalla resina color cemento muta nella superficie materica del ceppo di gré del piatto doccia, realizzato in opera a filo pavimento, rispetto alle pareti il box doccia nega totalmente la sua presenza: non solo risulta impercettibile nella continuità della parete in pietra sulla quale è installato, ma è “ingannevolmente” attraversato da una mensola anch’essa in pietra. A rimarcare il valore del box doccia tra gli equilibri della composizione è poi la luce che, entrando dall’alto dall’unica fonte aeroilluminante di un bagno altrimenti cieco, irradia l’ambiente dando anche la direzione di lettura della scena: dall’alto verso il basso."
Architetto Giancarlo Angelelli (Abitazione Privata, Marzo 2022)
Architetto Giancarlo Angelelli (Abitazione Privata, Marzo 2022)
Telaio in acciaio Tipo G4 Profilo a muro Tipo MV0
